Si propone agli allievi la creazione di:
Fumetti per i 3 racconti che trovate qui sotto.
Racconti o fumetti ispirati ai temi del progetto:
rispetto a 360°
pace simboleggiata dalla colomba, dall’arcobaleno e da tutte le altre immagini che ciascuno vorrà proporre
fratellanza
16 simboli presentati e tutti quelli che ciascuno vorrà proporre
logo dei simboli
1° Storia
Questa è la storia di Maria una retina per patate, di Claudia una retina per cipolle, di Romolo un cestino per ricotta, di Susy una busta di plastica, di John, Michele e Filippo dei tappi di sughero, di Vassiliev, Frederic e Corrado dei giornali, dei quotidiani, di Francesca un rotolo di alluminio, di Carla, Anna e Gelsomina dei tubetti di medicinali e tanti altri.
La storia è raccontata da Giorgio, Pietro, Dario, Arturo, Valentina e Antonietta, rifiuti di vario genere, che stanno dentro di me Carlos, un grande sacco nero di plastica.
Stanno facendo un gran chiasso, non ne posso più, spingono da tutte le parti, mi stanno facendo esplodere e rompere perché vogliono raccontare la storia di chi è diventato famoso, di chi sta facendo da rifiuto qualcosa d’importante…. ma va? Sono diventati dei simboli? Per un progetto? Un progetto che si chiama “Eccomi! Risali con me?” Senza fini di lucro? Non ci credo! Dimmi…dimmi un po’? E’ in rete?
www.eccomirisaliconme.com
Questo è il link? Grazie! Vado subito a cercarlo!
©Daniela Bertoletti
Gli allievi sono liberi nella scelta dei nomi dei personaggi, nella loro descrizione, nelle scelta delle parole, nei disegni, nella location, mentre sono vincolati dal prendere in considerazione solo personaggi che rappresentino dei veri e propri rifiuti, con nomi propri di persona e mantenendo come traccia “ il canovaccio” del testo scritto.
2° Storia
Personaggi:
Friz: un pastore tedesco
Ercole: un gatto romano.
Ercole: “Aho! A Friz ma ‘chè stanotte sei cascato dentro ar Tevere?

“Ercole” un gatto romano
”Friz: “Nain nain! Io statto tutta notte sotto pioccia, grande meeting montiale, noi aiutato tutti uomini, noi inventato, noi costruitto torcia illuminante.
”Ercole: “Ah!Ah!Ah! A Friz me stai a fà crepà! Ma che ve sete bevuti er cervello? Tutte e torce ellumineno!
”Friz: “Tu non capitto! Noi creatto prima, speciale, importatissima torcia! Con torcia adesso uomini possono vedere quando “Invidiox”, il più rovinoso, crante latro al monto, ruba a uomini virtù, dotti.
”Ercole: “Ruba? Invidiox? Aho a Friz nun te seguo!
”Friz: “Io spiego lei tutto Signor Ercole. Invidiox grante, rovinoso latro!
”Ercole: “Vabbè Friz questo l’ho capito!
”Friz: “Tutti uomini hanno sopra schiena zaino invisibile pieno di virtù, di dotti.
”Ercole: “ Virtù, dotti? Ma che so? Se possono magnà?
”Friz: “Signor Ercole io chieto lei scusa ma lei molto ignorante, virtù, dotti uguale a: capacità di apprentere, di fare, di valutare, di giuticare, d’ iteare, d’inventare, di scegliere, di organizzare, di scoprire, ecc…Gli uomini hanno a disposizione una vitta per aumentarle o perterle. Ogni dotte è raccio coloratto, che se intivituato nell’altro loro simile (ecco perché torcia importante) e apprezzato può racciuncere e aumentare il loro stesso raccio.
”Ercole: “Aho a Friz che sballo! O sai che nullo sapevo? E Invidiox? Aho a Friz ce manca invidiox?
”Friz: “E’ molto facile Signor Ercole! Invidiox è solo crante latro ma se uomini riconoscono subito invidiox (ecco perché torcia importante) e tengono lui molto lontano, lui braccia molto corte, lui impossibile prentere dotti da zaino, lui frecato!
”Ercole: ”Aho a Friz lo sai che m’hai aperto ‘n mondo?Aho vicino a te Einstein-ain come cavolo se dice, nun’è nessuno?! Grazie Friz! Lo vado a raccontà subito alla pischella mia! Iavete fatto n’favore de niente a sti ceffi?!”
©Daniela Bertoletti
*nel testo è stata sostituita la lettera g con la lettera c, la lettera d con la lettera t, sono state inserite volutamente doppie.
Gli allievi sono liberi nella scelta dei nomi dei personaggi, nella loro descrizione, nella scelta delle parole, nei disegni, nella location, mentre sono vincolati dal prendere in considerazione la traccia “il canovaccio” del testo scritto.
Che bello prendere coscienza che è facile combattere il sentimento che s’insinua, che può sopraffare, danneggiare noi e gli altri!Sconfiggeremo così l’invidia che è il sentimento che blocca l’evoluzione positiva nel mondo!E’ utile avere la consapevolezza che le capacità, le virtù dell’altro sono un bene anche per noi stessi, dall’altro potremo imparare, attingere, migliorare così noi stessi e ciò che ci circonda. Agevoliamo, sosteniamo chi merita!
Tutto ciò che possediamo può migliorare o peggiorare, abbiamo il dono della vita, è bene utilizzare appieno quest’occasione!
3° Storia (rispetto per l’aria)
Uah Uah Uah Uah Uah Uah (sirena dell’ambulanza)
“Svelto giù la barella! Legalo bene hai visto che strada?”
“E tu hai visto che faccia che ha? E quanto sangue?
È andato! È tardi! Ecco il suo documento!
Si chiama O2”
“Scusate io ho visto tutto sono un testimone, la storia si ripete ogni secondo, è stato CO2, l’ha fatto fuori nel giro di zero, rapido, fulmineo, implacabile. Sono tanti stanno facendo uno sterminio!”
“Chi li manda?”
“Sono sempre loro che li mandano, quegli sciagurati, inconsapevoli, imperdonabili uomini, si gli abitanti del pianeta Terra, li fanno arrivare in tutti i modi e con ogni mezzo, non si rendono conto che si stanno distruggendo con le loro mani!
“Beh grazie! Scrivo subito il rapporto, la chiameremo per testimoniare!
Certo! A disposizione! Se sarò ancora vivo!