Che miracolo sarebbe

“Che miracolo sarebbe”

Che miracolo pel monno se lo potessimo guardà

come’ na mamma guarda er piccoletto suo de pochi mesi!

Co l’occhi e la bocca

je vo’ donà

d’en botto

tutto er bene suo

Je vo’ fa  capì quanto l’ama

In un seconno vo’ capì che cià che lo disturba

Vo’ riconosce e fasse svelà er perché

de tutti i frigni e i movimenti strani

Pronta sempre a saziallo e coccolallo ar petto suo

come se fosse la prima vorta

che se lo strigne ar core

Che miracolo sarebbe pe’ tutti noi

se dalla luna

ner magico firmamento

potessimo vedè er monno cullato

come er più amato dei bebè!

 

Daniela Bertoletti

Er cellulare

“Er cellulare”

Mamma, papà nun te preoccupa’! 

Er fijo tuo lo poi ritrova’!

Anche senza er cellulare lo poi ritrovà!

E’ er fijo tuo, però, c’ha perso te!

Je mancano l’occhi tui che lo guardano severi o ammirati perchè pure tu stai a guardà n’ iphon,

je manca la mano tua autorevole o amorosa perchè sta a regge n’antro cellulare,

je mancano le attenzioni tue,

sentì er core tuo che palpita pe’ lui perchè stai occupato’n chat co una che nemmeno sai chi è!

La sera prima danna’ a letto je manca la voce tua che je racconta belle storie perchè te sei persa’n rete a navigà nell’infinito google che t’ellude de fatte vedè infinite cose mentre te perdi le cose tue più care.

Mamma, papà nun te preoccupa’!

Er fijo tuo lo poi ritrova!

Anche senza er cellulare lo poi ritrovà!

Fatte’n regalo ma non n’antro ipod

Regalate la saggezza pe capì dove poi annà a finì!

 

Daniela Bertoletti

Un contributo prezioso

La bravissima artista Paola Barbara Profili intervenuta con una sua opera, “Io e il mondo”, alla 9° edizione 2015 di “Rispettate il mondo Rispettate voi stessi”, con generosità mi ha donato un’infinità di preziosi, meravigliosi, colorati cartoncini che a mia volta sto regalando agli allievi delle classi che hanno partecipato all’evento, sono tutti molto sorpresi e felici di riceverli! Grazie di cuore Paola Barbara!!!

Dedicato ad Alessio

Andando in giro per scuole ho incontrato di nuovo Alessio Angelini, un bambino che l’anno scorso ha realizzato una dolcissima colomba. Quando me l’aveva donata, aveva appena 6 anni, un allievo della scuola primaria di Magliano Romano che mi aveva ascoltato con estrema attenzione durante un intervento che avevo effettuato nella sua classe, per presentare il progetto. Tornato a casa si era si era messo subito all’opera con vero entusiasmo e tornato a scuola con gioia, me l’aveva donata! Cosa dire? La commozione nacque spontanea! L’ho voluta pubblicare per premiare il suo gesto e la sua maturità, perché come potete notare, anche se piccolino, appare anche un simbolo, che avevo suggerito di scegliere e unire alla colomba per accentuare il messaggio di pace. Aveva afferrato e ricordato tutto ciò che avevo detto! Un’opera creata da solo, la scelta delle foglie essiccate come ali, la trovo degna di un’artista, un incredibile risultato!